STOP DEGRADO

Va in malora il giardino più bello dei lungarni

Un fiore all'occhiello dell'urbanistica fiorentina di inizio Novecento, il giardino è dedicato alla memoria del giudice Antonino Caponnetto

Uno dei giardini più amati dai fiorentini è in rovina, è quanto emerge dalla segnalazione del Comitato Cittadini per Firenze che non sembra lasciare spazio alle interpretazioni. Nel 2020 la zona era stata oggetto di alcuni atti vandalici, sfociati poi nella denuncia del 2021 per un attacco vandalico mirato contro una attività di somministrazione.

Cosa è accaduto ad un fiore all'occhiello dell'urbanistica fiorentina di inizio Novecento? A detta dei residenti e frequentatori abituali il degrado sarebbe stato lento ed inesorabile per l'area nata come campo scuola di guida per bambini ed oggi dedicato alla memoria del giudice Antonino Caponnetto.

Le foto sono state scattate durante un sopralluogo "l'area giochi mostra i segni del tempo e scarsa manutenzione, molti cartelli della segnaletica sono stati divelti così come le staccionate in legno che in alcuni punti mancano e sono state sostituite dalle transenne, le panchine sono divelte e neppure la vegetazione sembra passersale bene".

Il Comitato ha richiesto all'amministrazione un intervento urgente fornendo un contributo diretto da parte dei volontari per la manutenzione, una offerta che però il portavoce Simone Scavullo ha dichiarato di essere stata più volte rifiutata perché "C'è sempre qualcuno che se ne occupa già. E si vede". 

Il giardino è vivo nella memoria dei fiorentini come dimostra un articolo di QUInewsFirenze su un post di Vecchia Firenze MIa che è stato molto apprezzato e condiviso perché ha ricordato la vitalità del luogo negli anni '70 e '80 quando ospitava un noleggio di veicoli a pedali, una grande area ludica ed una sala giochi.

All'epoca era l'unica area ludica sui lungarni ed era composta oltre che dal circuito per automobiline a noleggio anche dal parco giochi, da un circolo di ballo con una pista ancora visibile ed un circolo del tennis. Un altro spazio per i divertimenti si trovava presso il Teatro Tenda, il Kon Tiki, che però era un locale privato.

Per le segnalazioni a QUInewsFirenze è possibile inviare messaggi attraverso la Pagina Facebook QUinewsFirenze oppure contattando su Whatsapp 3486920691.