Attualità

Flop per il bagno gratuito della Movida

Nel fine settimana i residenti hanno denunciato il flop del bagno pubblico dopo l'accordo raggiunto tra il concessionario e i titolari dei locali

Foto da Facebook

Un nuovo fine settimana di polemiche per la movida fiorentina con le foto pubblicate in rete dai residenti che hanno denunciato il flop dei bagni pubblici gratuiti per gli avventori dei locali. Intanto il Comitato per l'ordine e la sicurezza ha predisposto l'installazione di nuovi bagni chimici nelle zone più a rischio.

Nelle immagini pubblicate sui gruppi Facebook sono state ancora una volta le cantonate, nascoste dalle auto in sosta, a svolgere la funzione di vespasiani.

Il 30 Giugno era arrivato l'annuncio che avrebbe dovuto segnare una svolta nella gestione della vita notturna, almeno sotto l'aspetto del contenimento del degrado "Ai bagni pubblici ci pensano i gestori dei locali di Santo Spirito" con un accordo tra i gestori, i rappresentanti delle categorie e il concessionario, sottoscritto alla presenza dell'assessore al Decoro Alessia Bettini, al responsabile Confesercenti città di Firenze Lapo Cantini e Fabrizio Matucci funzionario di Confcommercio Firenze.

La novità: l'apertura gratuita dei bagni turistici presenti in piazza Santo Spirito per l'importo di 150 euro a serata per le sere di giovedì, venerdì e sabato aperti dalle 19 alle 2 e 15, e negli altri giorni della settimana aperti dalle 19 alle 1. 

Il 10 Luglio altra novità, stavolta sostenuta dal Comitato per l'ordine pubblico, con le tre mosse per risolvere il problema della Movida tra le quali "Nuovi bagni chimici nelle zone cittadine più frequentate".