Non è più necessaria la prenotazione che comportava il pagamento di 3 euro, è questa la novità annunciata dal direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt e dal sindaco di Firenze, Dario Nardella.
La novità con il ritorno all'accesso gratuito 7 giorni su 7 è dovuta alla zona bianca che ha permesso di ripristinare l'accesso senza restrizioni dovute all'emergenza sanitaria.
"I fiorentini potranno finalmente tornare a visitare il Giardino di Boboli in modo gratuito, anche nel weekend. Non sarà più necessario l’obbligo di prenotazione il sabato, la domenica e nei festivi. Torniamo a vivere il polmone verde di Firenze, luogo di arte e di natura" ha detto il sindaco Nardella.
Contro la prenotazione obbligatoria si era sollevata una rivolta popolare da parte dei residenti dell'Oltrarno.
Dopo la manifestazione ai cancelli di via Romana la situazione emergenziale è cambiata ed è stata prima riaperta la porta Annalena, ingresso secondario del Giardino di Boboli ma principale per i fiorentini, e poi è stata eliminata la prenotazione obbligatoria con il pagamento del ticket.