Cultura

Ventum, parole e musica per Giancarlo Bigazzi

Fino al 6 aprile al Forte Belvedere si potrà visitare una mostra artistica, poetica e culturale dedicata al "geniaccio" della canzone italiana

Un collage audiovisivo racconta con immagini e musica i 40 anni della carriera di Giancarlo Bigazzi, scomparso il 19 gennaio di 3 anni fa all'età di 72 anni. Una carriera fatta soprattutto di parole prestate a grandi artisti della musica italiana: da Umberto Tozzi per cui ha scritto “Ti amo” e “Gloria” e Marco Masini, cui ha regalato “Ci vorrebbe il mare” a Marcella Bella, che ha cantato la sua “Montagne verdi”.

Per rendere omaggio al geniaccio della canzone italiana, la moglie Gianna e Massimo Innocenti hanno realizzato un percorso artistico che si snoda all'interno della palazzina del Forte Belvedere e che è fatto appunto di immagini, musica, ma anche opere d'arte e salotti che fino al 6 aprile si apriranno al pubblico fiorentino interessato a misurarsi con Aleandro Baldi, Alberto Veronesi, Paolo Ruffini, Franco Fasano e con il critico d’arte Fabrizio Moretti. 

E poi la mostra, realizzata dall'architetto Massimo Innocenti è fatta utilizzando le tecniche più diverse, dalla pittura su tavola e tela con gesso, foglia d’oro, argento, rame, fino all’impiego del bitume e della pittura ad olio.

Alla preview riservata alla stampa e a pochi amici ha partecipato oltre al sindaco Dario Nardella anche Caterina Caselli.