Cultura

Tutti in piazza per festeggiare Dante

La città ha ricordato il suo nobile concittadino con la decima edizione dei Cento Canti. Nardella ha letto il primo Canto dell'Inferno

A Firenze le celebrazioni del 750esimo anniversario della nascita di Dante Alighieri si sono aperte in piazza della Signoria, dove il sindaco Dario Nardella ha inaugurato "All'improvviso Dante, 100 canti per Firenze", leggendo sull'Arengario di Palazzo Vecchio il primo Canto dell'Inferno

"Oggi- ha detto Nardella - è un giorno di popolo e di storia, perché  si incrociano i 750 anni della nascita di Dante e i 150 anni dal tributo che i Comuni italiani, durante gli anni di Firenze Capitale, vollero fare al Sommo Poeta con l'inaugurazione della statua in suo onore in Santa Croce. L'Italia quel giorno si strinse tutta attorno a questo grande simbolo, senza il quale oggi noi saremmo piu' poveri, piu' tristi e con meno ricchezza di cuore e di mente". 

A fianco di Nardella i gonfaloni e i rappresentanti dei Comuni, tra gli altri di Napoli, Livorno, Lucca, Sassari, Verona, Alcamo

Presente anche Ravenna, che custodisce le spoglie del Poeta esiliato.

Da piazza della Signoria è poi partita la rievocazione della sfilata dei gonfaloni con cui al tempo di Firenze capitale fu inaugurata la statua di Dante in Piazza Santa Croce, dove ai piedi della statua è stata posta una corano di alloro.