Cultura

La polizia secondo Massimo Sestini

Dodici scatti del fotografo pratese esposti a Roma per la mostra fotografica "La polizia che ti aspetti", gli agenti visti da un'angolazione diversa

Massimo Sestini

Un motociclista della Stradale che “batte il cinque” agli spettatori del Giro d’Italia, due poliziotti della Ferroviaria che assistono al bacio di due ragazzi che si salutano in stazione, l’avveniristica sala operativa della polizia postale. 

Questi alcuni dei soggetti fotografati dal maestro dello scatto Massimo Sestini per la mostra “La Polizia che ti aspetti: mostra fotografica sulle Specialitàdella Polizia di Stato” presentata in un nuovo spaziomuseale messo a disposizione dalla Fondazione sorgente group a Roma, in Lungotevere Aventino, che apre al pubblico per la prima volta.

Una prospettiva diversa quella che è stata affidata a Sestini, incaricato di rappresentare quei poliziotti che il cittadino incontra tutti i giorni sulle strade e sui treni o che intervengono per garantire la sicurezza, ma anche nelle operazioni di soccorso in caso di calamità naturali. Ma anche i piloti e specialisti in volo su elicotteri ed aerei, Cinofili, Cavalieri, Artificieri, Tiratori Scelti e Sommozzatori.

Tutti i settori “speciali” perché richiedono una formazione e una specializzazione ulteriore rispetto alle conoscenze ordinarie.