Cronaca

Morto in monopattino, inchiesta per omicidio stradale

Indagato il conducente della moto che si è scontrato con la vittima. Giani proporrà al Consiglio regionale una legge per imporre l'uso del casco

Una telecamera di sorveglianza

Si indaga per omicidio stradale in merito all'incidente in cui l'altra notte a Firenze ha perso la vita un giovane di 27 anni che si trovava a bordo di un monopattino, scontratosi con una moto i cui passeggeri si trovano in ospedale e non versano in pericolo di vita. 

Il fascicolo d'inchiesta vede indagato proprio uno di loro, il conducente della moto coinvolta nell'incidente verificatosi tra via Masaccio e il viale Don Minzoni. Si tratta di un ragazzo di 23 anni. Gli analisti video della polizia municipale stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti sul posto, così da accertare dinamica esatta dei fatti che hanno portato alla tragedia e responsabilità.

Intanto oggi sul luogo dell'incidente mortale sono stati depositati fiori e preghiere affidate a un foglio affisso vicino alle fotografia del giovane. Era originario dello Sri Lanka, e ieri sera la comunità cingalese si è radunata in preghiera dove il giovane ha perso la vita.

Alla prossima seduta del Consiglio regionale il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani proporrà una legge che, in nome della sicurezza stradale, preveda in Toscana l’obbligo del casco per chi utilizza il monopattino elettrico anche oltre la maggiore età (e non solo fino a 18 anni, come già stabilito dalla legge nazionale). "Tutto questo verrà fatto sulla base delle competenze di legge concorrente in materia di polizia locale e in materia sanitaria - si legge in una nota della regione - con l’auspicio che anche una legge a livello nazionale possa arrivare a prevedere l’uso del casco per i monopattini nel codice della strada".