Cultura

Il sole in casa a Palazzo Davanzati

Nella sede del museo la nuova mostra dedicata alla vita quotidiana nella ceramica popolare italiana fra il XVi e il XXI secolo. Fino al 12 ottobre

Curata da Eve Borsook, Rosanna Caterina Proto Pisani e dalla direttrice stessa del Museo di Palazzo Davanzati, Brunella Teodori, la mostra fa parte degli eventi collaterali di Expo Milano e presenta ai visitatori numerosi oggetti di uso domestico di ceramica popolare, provenienti da varie aree geografiche di varie regioni italiane e da collezioni pubbliche e private.

Saliere, scaldamani, lampade, scaldini, orcioli, bacili, calamai, brocche, boccali, piatti, vassoi, catini, centrotavola raccontano il loro uso e la loro provenienza attraverso decorazioni e forme, testimoniando la diffusione di un gusto specifico per ciascuna regione ma con reciproche influenze in tutta la penisola. Una panoramica interregionale della vivacissima ceramica popolare italiana, fiorente ancora oggi in alcuni centri come Faenza, Montelupo Fiorentino, Orvieto, Vietri, Grottaglie.

Palazzo Davanzati è indubbiamente il luogo ideale per accogliere questa mostra, trattandosi di oggetti di uso domestico che si inseriscono naturalmente nella cornice dell’antica casa fiorentina e instaurano un confronto diretto con la collezione di ceramiche del museo, che per l’occasione è stata oggetto di studio approfondito.

Il nucleo centrale della mostra è formato da 15 pezzi della collezione permanente del Museo di Palazzo Davanzati, saliere e scarpette scaldamani di provenienza campana e abruzzese dei secoli XVII e XVIII, trasferiti nella sala-mostre per dialogare con le opere provenienti dai prestiti.

 L'esposizione è anche un invito a visitare anche gli altri piani del museo, dove sono conservate le collezioni permanenti di ceramiche e maioliche, e la cucina del palazzo, allestita con arredi e oggetti d’uso che testimoniano la vita quotidiana nei secoli. La mostra è impreziosita dal catalogo realizzato per l’occasione da Sillabe.