Attualità

Parchi e giardini restano chiusi in zona rossa

Il sindaco aveva emesso un'ordinanza contro gli assembramenti per contenere il contagio da Covid-19, e adesso la proroga fino a dopo Pasqua

Con la Toscana che si affaccia alla zona rossa, il Comune di Signa proroga l'ordinanza di chiusura dei parchi e giardini pubblici sul territorio comunale fino a dopo Pasqua, al 6 aprile. Il provvedimento era entrato in vigore dalla metà di marzo scorso per estendersi durante tutto il mese. L'obiettivo del sindaco Giampiero Fossi era quello di evitare la possibilità di assembramento così da contenere il contagio da Covid-19.

Adesso si va avanti, e rimane così vietato l’accesso a chiunque in tutte le aree verdi o i giardini comunali usufruibili dalla popolazione, e comunque in tutte le aree verdi, che espongono la segnaletica indicante la limitazione dell’accesso a questi spazi, è la disposizione.

Sono specificati alcuni degli spazi interdetti, ovvero tra questi il campo sportivo comunale di via dello Stadio, la zona dei Giardini del Crocifisso, i giardini pubblici di via delle Bertesche, i giardini di piazza della Repubblica, la piazza Don Armido Pollai, i giardini di via Longobucco, via Catarzi e via Vangi, i Giardini di via De Amicis, i giardini di via Mascagni, i giardini di via Giovanni Paolo II, i giardini di via Maromme.