Cultura

Il Savonarola rivive in Palazzo Vecchio

Nella sala d'Arme di Palazzo Vecchio l'innovativa performance con scenografie virtuali e tridimensionali sulla vita di Girolamo Savonarola

Uno spettacolo teatrale sulla vita di Girolamo Savonarola, il frate domenicano che mise a ferro e fuoco Firenze, prima di finire lui stesso al rogo. E’ quanto accadrà in sala d’Arme di Palazzo Vecchio, venerdì 17 febbraio alle 20.45, grazie allo spettacolo “Savonarola”, che rientra nel cartellone della “Festa della Toscana 2016”, promossa dal Consiglio Regionale con la Commissione cultura e sport del Comune di Firenze.

La rappresentazione è scritta da Vincenzo Arnone e il dramma di Savonarola sarà interpretato dai giovani attori dell’Accademia Teatrale di Firenze. I video tridimensionali sono stati realizzati dalla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.
L’attualità di Girolamo Savonarola sarà resa viva attraverso un linguaggio moderno, per favorire una comprensione anche da parte delle giovani generazioni, che potranno riscoprire la figura storica di uno dei profeti più inquieti e importanti della storia italiana. Le parti recitate sono integrate dagli interventi della cantante Simona Collura.
Lo spettacolo vede la partecipazione di diciotto attori dell’Accademia Teatrale di Firenze diretta da Pietro Bartolini. Il Centro Culturale di Teatro produttore dello spettacolo con l’organizzazione di Ludovica Sanalitro propone questo testo scritto nel 1997 in occasione del quinto centenario della morte del celebre frate domenicano.

L’allestimento scenografico è stato realizzato in collaborazione con il Laboratorio di Robotica Percettiva dell’Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Percezione) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, diretto da Massimo Bergamasco, che con il suo team di ricercatori, in particolare Marcello Carrozzino e Chiara Evangelista, ha contribuito alla realizzazione delle scenografie virtuali e multimediali.