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Alta velocità, sottoattraversamento pronto il 2027

Incontro a Roma tra i vertici di Fs, il presidente della Regione Giani e il sindaco di Firenze Nardella. Obiettivo: accelerare sul nodo fiorentino

Il cantiere dell'Alta Velocità

Il sottoattraversamento ferroviario di Firenze e la nuova stazione Alta Velocità Belfiore, con gli effetti che la loro realizzazione recherà alla mobilità cittadina e regionale, insieme agli interventi in corso su Firenze Santa Maria Novella e alle nuova fermate di Firenze Circondaria e Guidoni: questi i temi al centro di un incontro svoltosi questa mattina a Roma, nella sede di Ferrovie dello Stato Italiane, fra l’amministratore delegato di Fs Italiane Luigi Ferraris, l’amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana Vera Fiorani, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Obiettivo: accelerare sulle opere per il nodo fiorentino. E la notizia c'è: la fresa per lo scavo delle gallerie si accenderà a fine Settembre 2022, e per Dicembre 2027 è prevista la consegna dell’attraversamento sotterraneo della linea Av e della nuova stazione passante di Belfiore che sarà collegata da percorsi pedonali alla vicina fermata di Circondaria. 

Così si realizzerà un nodo di interscambio con i treni regionali e gli altri sistemi di mobilità pubblica urbana valorizzato anche da un people mover con la stazione di Firenze Ssanta Maria Novella. Non solo: è giunta anche la conferma dell’attivazione nel 2025 della nuova fermata di Firenze Guidoni, che rappresenterà un ulteriore punto di interscambio modale.

La volontà di "individuare ogni possibile azione per accelerare l’iter degli interventi progettati e in corso" è risultata condivisa, come afferma una nota Fs. E la pensilina su via Valfonda? Il sindaco Nardella il primo Febbraio scorso aveva parlato di "scempio" riferendosi al cantiere di cui aveva postato le immagini sui social. Ebbene: "L’ultimazione è prevista per il prossimo mese di Settembre".

Al termine dell’incontro Ferraris ha ribadito l’impegno di tutte le società del Gruppo FS su Firenze e sul suo cruciale nodo ferroviario, mentre il presidente Giani si è mostrato soddisfatto del confronto parlando di "reale salto di qualità". Sulla stessa linea il sindaco Nardella che parla del vertice odierno come di "un punto di svolta".

"I cantieri della stazione dell'alta velocità di Belfiore e del sottoattraversamento non sono più rinviabili di fronte alla crescente esigenza di potenziare il trasporto metropolitano e regionale pendolare e a quella di sbloccare l'imbuto del nodo fiorentino sull'asse AV Milano-Napoli. Ora abbiamo delle date e degli impegni precisi che monitoreremo con la massima attenzione", ha affermato Nardella.