Cultura

Musica per solennizzare l'armonia del Creato

L’evento, organizzato da corpo Forestale dello stato e dal Comune si è svolto in Piazza della Signoria e ha coinvolto la banda

Una evento a base di musica e parole per solennizzare il rapporto che da sempre lega l’Uomo alla Natura e che permette l’armoniosa organizzazione del Creato. Una serata aperta alla cittadinanza dove musica e poesie a tema ricordano questa relazione che è alla base della vita dell’uomo, di cui è indispensabile assicurare la sostenibilità.

Questo e altro è stata la serata di mercoledì che ha visto Piazza della Signoria affollarsi per assistere al concerto della banda del corpo forestale dello Stato e alla lettura di poesie a tema naturalistico per celebrare la figura San Giovanni Gualberto, fondatore dell'Ordine Monastico Vallombrosano, edificatore dell’Abbazia e della foresta di Vallombrosa e Patrono dei Forestali d'Italia, morto a Badia a Passignano il 12 luglio 1073.

Il repertorio, rivisitato appositamente per la serata, ha visto i classici brani della tradizione alpina Signore delle cime, alternarsi a pezzi moderni come My way e What a wonderful world.

Tra la prima e la seconda parte del concerto, la scena stata è presa dai rappresentanti di alcune associazioni che collaborano con il corpo forestale che, mentre calava definitivamente la sera, hanno recitato brani e poesie che inneggiano e celebrano la natura. Don Marco Mizza, Priore dell’Abbazia di Vallombrosa, ha letto la Preghiera per la nostra terra, tratta dall’Enciclica Laudato si’, di Papa Francesco.

Dopo la lettura de La Preghiera del Forestale la serata si è conclusa con l’Inno di Mameli.