Cultura

Michelangelo agli Uffizi, dentro e fuori

Al Salone del Libro l'ultimo volume di Antonio Natali, direttore della Galleria degli uffizi, incentrato suprattutto sul David e al Tondo Doni

l libro di Natali parte dal presupposto che queste due icone della storia dell'arte, quasidue feticci, più sono visti meno sono capiti. Colpa, secondo il direttore degli Uffizi, di un sistema formativo che ha abbandonato lo studio dell'arte, facendo dimenticare che ogni opera è componimento poetico espressa con le parole o attraverso le immagini. Di qui Natali prende per mano il visitatore degli Uffizi per guidarlo su un percorso di comprensione e di studio che va oltre l'emozione immediata per comprendere i motivi che hanno spinto Michelangelo a scolpire, per esempio, un David erculeo, inaspettato uccisore di orsi e lupi per salvare le sue pecore, per niente intimorito dal guerriero di professione Golia.