Ad annunciare che il restauro della scultura in bronzo è ormai arrivato alla fase conclusiva è stata la curatrice, Amina Anelli, durante un'audizione in commissione a Palazzo Vecchio. Quindi, entro tre mesi, l'opera sarà nuovamente esposta al pubblico nella rotonda dove i fiorentini l'hanno vista dall'inaugurazione, nel 2002, al giorno dell'incidente.
L'installazione, donata dall'artista alla città di Firenze, raffigura un uomo con il cappello e il cappotto che regge in mano un bastone da cui si alza getti d'acqua che, cadendo, prendono la forma di un ombrello.
Quando, a seguito dell'incidente, la statua fu rimossa, furono centinaia i fiorentini che espressero tramite i social network il loro rammarico. Di qui la decisione di recuperare la statua, restaurarla e rimetterla al suo posto.