Cultura

La rinascita dell'Orto Botanico

Riapertura ufficiale a otto mesi dalla tromba d'aria che devastò il 'tesoro verde' dell'Università fiorentina causando un milione di euro di danni

Oltre seicentomila euro sono stati spesi finora per il recupero del Giardino dei Semplici. Per la nuova primavera dell’Orto Botanico l’Università di Firenze ha stanziato 450mila euro a cui si sono aggiunti 130mila euro della Regione Toscana e le donazioni di quasi un migliaio di cittadini che hanno aderito alla raccolta fondi lanciata lo scorso febbraio dal Museo di Storia Naturale. 

Alla cerimonia che ha celebrato la riapertura hanno preso parte il rettore Alberto Tesi e il presidente del Museo di Storia Naturale Guido Chelazzi.

Gli interventi di restauro dopo il disastro hanno riguardato le facciate, le serre e la fontana, l’area espositiva dell’Ostensio, la messa in sicurezza delle piante, la ripiantumazione di alberi e di nuove specie ornamentali (sono stati ripiantati ex novo 22 alberi, 490 piante da fiore, 10 grandi azalee, una collezione pregiata di 30 ortensie). E poi nuovi pannelli segnaletici, panchine in pietra, i beacons, piccoli emettitori di bluetooth che seguono il pubblico nella loro visita, fornendo notizie e curiosità sulle piante e sul giardino.

Giovedì 21 maggio, dalle ore 10 alle 20, il Giardino dei Semplici offrirà a tutta la città una giornata di festa (ingresso da via Pier Antonio Micheli, 3). 

Durante l’apertura gratuita al pubblico sono previste visite guidate (alle ore 10.30, 12, 14, 15, 17.30), giochi per i bambini, colloqui con i giardinieri dell’Orto per curiosità e consigli. 

Nel programma anche un incontro dedicato al Chelsea Fringe Festival in Florence, tappa fiorentina del festival green inglese, la presentazione del libro L’Iris di Firenze, fiore e stemma della città con l’autrice Alessandra Perugi (ore 16.30), l’esposizione di acquerelli di Simonetta Occhipinti sulla collezione di agrumi antichi dell’Orto, la mostra fotografica nell’Ostensio sulla collezione di orchidee a cura di Andrea Grigioni. La manifestazione, seguita in diretta da Controradio (ore 10-13), si chiuderà con un aperitivo e un concerto di musica jazz.