Cultura

In 18mila per la scelta del futuro

Migliaia di studenti hanno partecipato alla due giorni di Campus Orienta! organizzati alla stazione Leopolda. Confronto sul valore della giusta scelta

Come scegliere il percorso di studi più adatto alle proprie passioni e capacità guardando anche al mondo del lavoro? A questa domanda hanno cercato di rispondere i relatori della conferenza che ha chiuso la manifestazione organizzata da Class editori.

“La scuola deve essere aperta al mondo esterno, deve imparare a saper fare, deve collegare le esperienze ed essere costantemente presente nell’accompagnamento degli studenti al mondo del lavoro - ha dichiarato il sottosegretario all'istruzione Gabriele Toccafondi - Per questo, con la riforma della scuola, saranno obbligatorie a partire da quest’anno 200 ore di alternanza nei licei e 300 ore negli istituti tecnici e professionali, con il coinvolgimento di un totale di circa 500 mila ragazzi, contro i 270 mila dello scorso anno".

"A tal fine il Governo ha già stanziato 100 milioni di euro, risorse che sono arrivate alle scuole già dal mese di gennaio - ha proseguito Toccafondi - ha ampliato l’organico insegnanti assegnandone un discreto numero al lavoro sull’alternanza, ha creato la Carta dei Diritti e Doveri per Ragazzi regolamentando il periodo che lo studente dovrà passare in alternanza e creato un registro delle imprese, in collaborazione con Unioncamere, con l’obiettivo di dare alle scuole una lista precisa di tutte le aziende disponibili”.

Per Domenico Ioppolo, COO di Campus Editori: “A Firenze il Salone 2016 è partito nei migliori dei modi possibili: abbiamo avuto quasi il doppio dei studenti dell'anno precedente e una forte presenza istituzionale. I temi affrontati nella due giorni sono stati quelli che caratterizzeranno tutta l'edizione 2016: il lavoro, e quindi la discussione sulla applicazione della legge per l'alternanza scuola lavoro, il digitale con il focus sull'imprenditorialità giovanile e il disagio scolastico ed in particolare il tema del cyber bullismo che è di stretta attualità”.