Attualità

Il Covid non molla e Firenze si svuota di nuovo

La zona rossa ha ridotto gli spostamenti e chiuso molte delle attività, i dati dei contagi sono stabili sopra i 650 nell'arco delle 24 ore

Dopo la parentesi estiva la città di Firenze è entrata in zona gialla, arancione e rossa nel giro di pochi giorni perdendo oltre ai turisti stranieri e nazionali anche il passaggio dei residenti. I dati sanitari mostrano una curva in stallo sopra i 650 nuovi contagi giornalieri mentre i decessi hanno raggiunto il picco dei 31 morti in un solo giorno nella giornata di mercoledì.

La seconda ondata dell'epidemia di Covid-19 ha così svuotato il centro storico per la seconda volta nel 2020. "Vedere la città vuota, per la seconda volta, riempie il mio cuore di tristezza. Ma è solo grazie all’impegno di tutti noi che possiamo abbassare i contagi, salvandoci a vicenda. Grazie alla Firenze rispettosa e ligia che, limitando i propri spostamenti, argina la pandemia" lo ha scritto il sindaco, Dario Nardella, mostrando sui social alcune immagini della città che richiamano gli scatti della primavera.

Proprio il sindaco è stato accusato nelle ultime ore dalle categorie economiche della ristorazione e dei pubblici esercizi di aver firmato un'ordinanza restrittiva che avrebbe messo in ulteriore difficoltà le attività di somministrazione con il divieto di consumazione entro i 50 metri dai locali.