Attualità

Tornano i turisti e scoppia il caso abusivismo

I venditori abusivi sono tornati sulle strade e nelle piazze di Firenze, a segnalarli non sono stati i residenti ma i direttori dei grandi musei

Con i turisti sono tornati anche i venditori abusivi ed è scoppiato, o meglio tornato alla ribalta, un fenomeno che da anni oramai si ripresenta senza trovare una soluzione.

L'allarme era stato lanciato dalla Galleria dell'Accademia nella primavera del 2016 per voce dell'allora neo direttrice Cecilie Hollberg che con una lettera a sindaco e prefetto chiedeva un presidio fisso delle forze dell'ordine. A distanza di 5 anni, e dopo la lunga chiusura dei musei per la pandemia, la richiesta è sempre valida.

L'estate ha segnato il ritorno del turismo in città con le code che si sono riviste nel piazzale degli Uffizi ma anche in via Ricasoli, davanti alla Galleria dell'Accademia. Oltre ai venditori abusivi sono stati i parcheggiatori abusivi a finire in prima pagina con il caso di una famiglia di Chieti aggredita alle Cascine dove un posteggiatore ha preso a pugni marito e moglie davanti ai loro figli.

Il tema dell'abusivismo nella città d'arte che riprende ad accogliere i visitatori ha già acceso il Consiglio comunale e sono partite le interrogazioni.

La Lega a Palazzo Vecchio ha commentato “Ringraziamo la direttrice dell’Accademia per aver evidenziato al prefetto un problema, quello dei venditori abusivi, che danneggia l’immagine della nostra città. Abbiamo presentato una interrogazione per sapere cosa pensa di fare in merito Nardella, il Comune non può continuare ad ignorare la situazione”.

Anche il Movimento 5 Stelle è intervenuto annunciando di voler portare la discussione in aula “I direttori dei musei più importanti in città lamentano la presenza assidua di venditori abusivi che spesso importunano i turisti in fila davanti alle entrate dei nostri musei, occupando illegalmente suolo pubblico, bypassando ogni regola di educazione e cultura. Ci domandiamo quali siano realmente i motivi del non aver voluto mai risolvere il fenomeno degli illegali nel centro storico, il sindaco e gli assessori competenti insieme al presidente del Quartiere1 propongano le soluzioni che cittadini e operatori commerciali attendono da anni”.