Cultura

La storia dello Scoppio del Carro diventa cartoon

La tradizione millenaria che affonda le sue radici ai tempi delle Crociate rivive in un corto animato alla portata dei più piccini

Era tempo di crociate. Il fiorentino Pazzino de' Pazzi rientrava dalla prima crociata a Gerusalemme con tre schegge di pietra leggendariamente tratte dal Santo Sepolcro. La città lo accolse in trionfo, facendolo sfilare su un carro per le vie di Firenze, e le tre pietre sacre vennero utilizzate per dar vita al fuoco benedetto della veglia pasquale e a un grande rito di luce. Quel rito è stato ripetuto nei secoli, giungendo fino ai giorni nostri. 

E' lo Scoppio del Carro che adesso con la sua storia si fa cartone animato per raccontare - con gli occhi del piccolo Lapo, protagonista del viaggio cartoonistico - la tradizione millenaria, religiosa e civica, anche ai più piccini. A promuovere la realizzazione del cartoon d'autore è il Comune di Firenze, e il corto è curato da Mus.E e prodotto da Animago Studio.

Lì si ripercorrono radici e attualità dell'evento che si rinnova anche nel 2022 e che nella Domenica di Pasqua trova il suo compimento col corteo che accompagna il Brindellone nel centro cittadino fino al cosiddetto Paradiso - lo spazio fra la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Battistero di San Giovanni – dove poi diviene protagonista del fantasmagorico scoppio di fuochi e di luci, scenografico messaggio di pace, di rinascita e di salvezza.