Cultura

​San Lorenzo e una visita alla Laurenziana

Nel complesso museale di San Lorenzo ancora occasione per visitare la Biblioteca Medicea Laurenziana aperta fino al 2 Febbraio

Se l'accesso alle stanze segrete di Michelangelo, possibile solo fino a marzo è ormai sold out, la Biblioteca Medicea Laurenziana è ancora visitabile fino al 2 di Febbraio prossimo.

La Biblioteca viene aperta solo in occasione di eventi o mostre organizzate al suo interno. Adesso vi è la Mostra sul Cacao dall'America fino all'arrivo nel Vecchio continente. “Cacao entre Dos Mundos Storia del cioccolato e dello scontro tra civiltà” e per l'occasione è in esposizione Il Codice Fiorentino, manoscritto unico del 1577 conservato alla Biblioteca Medicea Laurenziana.

Se oggi sappiamo che il Cacao era così prezioso che veniva usato come moneta di scambio presso le popolazioni dell'antico Messico e se conosciamo la prima ricetta del Cibo degli Dei, questo lo dobbiamo al Codice Fiorentino e al frate missionario francescano spagnolo Bernardino De Sahagun.

L'accesso alla Laurenziana è dal Chiostro di San Lorenzo e la visita è distaccata dal biglietto d'ingresso per la Basilica e il museo della Cripta dove vi è il Sepolcro di Cosimo Il vecchio De’ Medici.del Verrocchio.

Dunque è possibile accedere solo alla Biblioteca senza dover fare un ticket completo.

Ma perchè visitarla se i migliaia di Codici e Manoscritti della collezione privata dei Medici iniziata con Cosimo il Vecchio non sono visionabili ormai dall'inizio del 900. Ebbene, la Biblioteca Laurenziana rappresenta il trionfo di Michelangelo per la prima volta come architetto e non come scultore, pittore.

La scalinata di Michelangelo in pietra serena con forma tripartita e rampa centrale con gradini ellittici è di grande originalità ed effetto.

La sala di lettura con due file di banchi con leggii realizzati su disegno di Michelangelo, il soffitto di legno di tiglio intagliato da Giovan Battista del Tasso e dal “Carota”, le splendide vetrate con il repertorio dell'araldica Medicea su disegno del Vasari.