Attualità

Rabbia e polemiche, è bufera sulla Ztl estiva

Le concessioni gratuite di suolo pubblico per allestire i tavolini potrebbero essere vanificate dalla chiusura del centro storico agli avventori

La movida estiva rischia di spostarsi verso le periferie, è questo l'allarme lanciato dalle categorie economiche che hanno atteso a lungo la ripartenza.

Il ritorno della Ztl notturna in estate a partire dal 24 Giugno, per la festa di San Giovanni, ha allarmato commercianti, ristoratori e gran parte delle attività che negli ultimi mesi hanno fatto richiesta di spazi esterni per allestire i tavolini nel centro storico.

Il sindaco Dario Nardella ha spiegato "La Ztl estiva torna ed è più blanda rispetto al 2019. La Ztl estiva c'è sempre stata e l'avevamo sospesa nel 2020 per colpa del Covid ma questa estate la situazione si è normalizzata ed è giusto riprendere le regole. Abbiamo messo tanti tavolini occupando suolo pubblico nel centro storico e adesso non possiamo lasciare che la mobilità delle auto sia libera e anarchica".

La beffa sarebbero proprio i tavolini sul suolo pubblico concesso a titolo gratuito ma irraggiungibili a causa della chiusura dei varchi. Di provvedimento "allucinante" ha parlato il presidente di Confcommercio e vice presidente Fipe, Aldo Cursano.

Il provvedimento sarebbe arrivato "inaspettato" da parte della Confcommercio di Firenze e della Fipe che speravano in una maggiore indulgenza per le attività che più volte hanno manifestato per chiedere aiuto e sostegno.

Ma sono scontenti anche i residenti che avrebbero voluto una chiusura allargata della Ztl per coprire tutte le falle del sistema, dall'ingresso anticipato ai varchi non controllati dove gli automobilisti escogitano percorsi in retromarcia pur di inserirsi nel centro storico. 

Il Comitato Cittadini per Firenze ha chiesto nell'autunno 2019 una porta telematica in via delle Casine, a Santa Croce. Il varco al Ponte alle Grazie è invece arrivato al termine dei lavori sulla voragine e la riapertura del Lungarno Diaz. 

In Oltrarno i residenti sono già pronti a monitorare gli sforamenti che ogni estate fanno registrare l'esaurimento dei posti per i residenti con le auto parcheggiate anche sui marciapiedi. Ma questa estate sui marciapiedi ci saranno anche i tavolini.