Cultura

Pupi Avati a Palazzo Vecchio, sulle orme di Dante

La vita di Dante Alighieri raccontata da Pupi Avati, il progetto cinematografico svelato nelle scorse settimane fa già discutere gli appassionati

Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e l'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, abbracciano il regista Pupi Avati che proprio in questi giorni torna sul grande schermo con un horror "Il signor Diavolo". Ma a Firenze si respira l'aria del prossimo progetto cinematografico rimasto nel cassetto per 18 anni: un film sulla vita e le opere di Dante Alighieri.

Un progetto nascosto nel cassetto dal 2001 è stato svelato da Pupi Avati durante il Magna Graecia Film Festival "Pochi lo sanno, ma in Italia sono uno dei massimi conoscitori di Dante Alighieri, della sua vita e delle sue opere”. Proprio il Sommo Poeta sarebbe, infatti, il protagonista della prossima opera del regista italiano.

Nei giorni scorsi in vista delle celebrazioni per il settecentenario della morte che cade nel 2021, si è accesa una discussione culturale sull'opportunità di riportare i resti del Sommo Poeta a Firenze, magari proprio in Santa Croce. Una operazione di "marketing culturale" da gestire a doppia chiave tra Ravenna, che ha accolto Dante, e Firenze che ha allontanato l'Alighieri.