Cultura

Il museo Novecento è tutto nuovo

Spazi espositivi riorganizzati per rendere più fruibili le collezioni e un numero maggiore di mostre temporanee. Si parte dal loggiato esterno

La firma della riorganizzazione del Museo Novecento di Firenze è del nuovo direttore artistico Sergio Risaliti. La prima tranche di interventi comincerà domani, con il rifacimento del loggiato esterno, del primo piano e del piano terra. Dal 25 maggio toccherà al secondo piano e all'altana. 

Obiettivo della risistemazione è anzitutto riorganizzare gli allestimenti delle collezioni negli spazi originari in modo da permettere la fruizione a rotazione del patrimonio artistico. Poi ci sono le mostre temporanee che il nuovo direttore intende potenziare e far crescere di numero grazie all'apertura di nuovi spazi complementari a quelli già esistenti. Questo consentirò, nei piani del Museo, di inserire nel programma delle attività anche approfondimenti scientifici, focus dedicati a temi o particolari aspetti nella carriera di singoli artisti. 

Per quanto riguarda invece la riorganizzazione delle collezioni, la volontà è quella di migliorare la fruizione da parte del pubblico anche attraverso il recupero di una selezione che comprende artisti e opere che al momento non sono in esposizione. Il percorso espositivo della collezione Alberto Della Ragione sarà inoltre orientato su temi e generi.