Cultura

La vita nella casa di riposo diventa una mostra

La quotidianità in una Rsa raccontata attraverso l'esposizione fotografica di Emiliano Cribari, che aprirà i battenti il 9 febbraio a Le Murate

Raccontare, attraverso gli scatti, la quotidianità in una residenza sanitaria assistenziale (Rsa). E' questo l'obiettivo di La vita prima, la mostra fotografica di Emiliano Cribari in programma dal 9 al 18 febbraio nei locali de Le Murate.

Un racconto condotto tramite l’indagine dei volti, attraverso i ritratti; una lettura attenta della quotidianità che svela continui bisogni, spesso celati, ma che talvolta pesano più di una malattia. Poi gli occhi colmi di ricordi, segnati dal passato. 

È così che Emiliano Cribari ha immaginato La vita prima: un viaggio attraverso la malattia ma anche attraverso la forza di coloro che assiduamente lavorano nel campo infermieristico e sanitario. La macchina fotografica diventa un medium non per denunciare ma per proporre una riflessione su come sia possibile migliorare la qualità di vita di questi pazienti. 

Emiliano Cribari è un fotogiornalista fiorentino interessato soprattutto a tematiche sociali. Negli ultimi anni, in particolare, ha lavorato a un progetto sulla trisomia 9 a mosaico. Vari sono gli ambiti a cui si dedica: dalla fotografia di architettura a quella industriale fino alla fotografia di eventi. Nel 2014 è stato chiamato a raccontare il Forum Mondiale Unesco sulla Cultura e le Industrie Culturali, gli Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo e il Festival delle Religioni. Ha fotografo allestimenti e mostre di Salvador Dalì, Antony Gormley, Jeff Koons, Pontormo, Bronzino, Jan Fabre e John Currin. Alcuni suoi reportage sono stati pubblicati sul LensCulture. Fra i suoi principali clienti figurano Chicco, MTV, Sotheby’s International Realty.