Attualità

Ira dei cittadini per la scomparsa dei posti auto

Al rientro dalle vacanze hanno trovato una corsia preferenziale e per questo promettono battaglia per ripristinare i parcheggi lungo la strada

Commercianti e residenti si sono ritrovati sul marciapiede di via Ponte alle Mosse per protestare contro la realizzazione di un cordolo sulla corsia preferenziale e la conseguente impossibilità di parcheggiare le auto.

"Le attività sono già in crisi non ci voleva anche questa brutta sorpresa" ha commentato il portavoce del Comitato Cittadini Attivi di San Jacopino. "I clienti non possono più fermarsi e rischiamo di chiudere, noi lavoriamo sul passaggio" è quanto esclamano i commercianti che si trovano lungo la strada delimitata ora dai birili gialli. 

I residenti si sono detti contrari alla corsia "Flash" così erano state battezzate nel 2000 le linee gialle riservate ai mezzi pubblici che avevano come contro indicazione la sparizione dei posti auto lungo la viabilità principale. "Le autovetture passano a grande velocità e non ci sono controlli" ha aggiunto il portavoce del Comitato di zona che ha concluso "abbiamo trascorso l'estate chiamando più volte la municipale per intervenire sugli episodi di spaccio e le risse, Alia per gli abbandoni dei rifiuti, erano queste le nostre priorità e non pensavamo di ritrovarci a Settembre a dover intervenire sulla viabilità".

Sul caso del cordolo è intervenuto direttamente l'assessore alla mobilità del Comune di Firenze citando l'intervento dei cittadini di San Jacopino.