Cultura

Il fango del 1966 che diventa arte

Forme del fango, all’Accademia di Belle Arti di Firenze il fango del ‘66 diventa arte. Inaugurazione lunedì 4 novembre alle ore 17.30

Trasformare le conseguenze di un evento negativo in risorsa. Il 4 novembre, in coincidenza con il 53esimo anniversario dell'alluvione che in Toscana colpì la città di Firenze e i Comuni lungo il fiume Arno, l'Accademia di Belle Arti presenta Forme del fango, iniziativa in collaborazione con l'artista Caterina Erica Shanta.

L’iniziativa nasce dal desiderio di dare nuova vita a un materiale che da più di cinquant’anni ha casa in una parte delle cantine dell’Accademia: 77 metri cubi di terra, residuo di quel fango che nella notte tra il 3 e 4 novembre 1966 tinse di paura i luoghi consacrati all’arte, alla cultura e alla vita quotidiana della città.

Forme del fango inaugurerà alle ore 17.30 in via Ricasoli 66.