Attualità

Idra in Commissione Urbanistica sul caso Belvedere

Ad oltre un anno dalla richiesta, banco di prova decisivo per l'Associazione ambientalista che incontra a Palazzo Vecchio la Commissione Urbanistica

Girolamo Dell'Olio - Associazione Idra

Per l’Associazione Idra arriva il giorno dell'audizione in Commissione Urbanistica sulla trasformazione dei due ex Conventi di San Giorgio e dello Spirito Santo e di San Girolamo e San Francesco in Costa San Giorgio in un grande albergo di lusso.

L'appuntamento richiesto a Luglio 2020 si terrà domani mercoledì 1 Dicembre 2021 alle ore 12 in diretta streaming. Nei giorni scorsi si è tenuto il sopralluogo nel complesso della ex Caserma Vittorio Veneto, anche questo richiesto da mesi.

Idra rivendica l'appuntamento come la decima tappa del Laboratorio Belvedere, percorso di partecipazione autogestito e sperimentale mai accolto da Palazzo Vecchio, ed ha intenzione di sfruttare l'incontro per esaminare attentamente la trasformazione dell'area che interessa Santa Felicita, Palazzo Pitti, Costa San Giorgio, Giardini di Boboli, Forte Belvedere, Villa e Giardino Bardini.

Idra ricorda alla viglia dell'incontro che "Palazzo Vecchio ha rigettato la richiesta di un dibattito pubblico sul caso, nè ci sono stati incontri pubblici dopo che il 1 Giugno 2020 il Consiglio comunale ha adottato la Variante urbanistica semplificata “Ex Caserma Vittorio Veneto”. Inoltre "Non risulta essere stata mantenuta neanche la promessa di un Consiglio di Quartiere 1 aperto, formalmente ottenuto da mesi grazie a una raccolta di firme di residenti per discutere se e quanto sia stato rispettato - nella Variante - il vincolo di un adeguato ‘mix funzionale’ per i due ex conventi".

Idra spiega inoltre in una nota "La Giunta, dopo aver tenuto la Variante nel cassetto per 17 mesi, accelera improvvisamente perché venga approvata, immediatamente a ridosso della data di scadenza della discussa proroga del Regolamento Urbanistico, il prossimo 31 Dicembre. E così il 19 Novembre dà notizia di una nuova ‘convenzione’ (e dunque di un nuovo progetto) di cui non si forniscono però le carte, e annuncia la chiusura di una Variante che invece è ancora aperta. Sta a dimostrarlo il calendario della Commissione di domani: la nostra audizione e, a seguire, l’esame delle proposte di delibera inviate dalla Giunta, con le controdeduzioni alle osservazioni e il nuovo Progetto Unitario Convenzionato".