Cultura

I tabernacoli restituiti a San Frediano

Restaurate, grazie agli Amici dei Musei Fiorentini e alla Fondazione Friends of Florence, le opere in piazza Piattellina e piazza del Carmine

Restaurati i tabernacoli di piazza del Carmine e piazza Piattellina nel quartiere di San Frediano. Il lavoro è stato compiuto grazie al comitato per il restauro e il decoro dei tabernacoli degli Amici del Musei Fiorentini e al contributo della Fondazione Friends of Florence.

Entrambe le opere sono incentrate sulla figura della Madonna. Il tabernacolo di piazza Piattellina, composto da un'edicola in pietra serena, conserva al suo interno un dipinto su tavola raffigurante la Madonna con Bambino e San Giovannino mentre quello di piazza del Carmine, interessato da un intervento di manutenzione conservativa, è una pittura murale ad affresco raffigurante la Madonna col Bambino, quattro Santi e donatori.

“Tra le funzioni statutarie del Comune di Firenze sono poste in rilievo la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale della città in tutte le sue forme e, in particolar modo, quella dei beni monumentali. - ha sottolineato Marzia Cantini funzionario del Comune, Ufficio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio -.Tali finalità, perseguite attraverso le attività di manutenzione, restauro e conservazione del patrimonio architettonico e artistico appartenente al Comune hanno indotto l’Amministrazione cittadina a promuovere il progetto FLORENCE I CARE. Il progetto offre a coloro che sono interessati l’opportunità (secondo svariate forme di collaborazione) di partecipare in prima persona al finanziamento di iniziative volte alla conservazione, al miglioramento ed al potenziamento di uno dei più ricchi patrimoni d’arte e di storia dell’umanità. L’intervento di restauro del Tabernacolo posto in Piazza Piattellina è frutto di questa sinergia ed è stato consentito dal finanziamento proposto dalla Fondazione FRIENDS of FLORENCE".

Iniziati la scorsa estate, gli interventi, si sono resi necessari per recuperare la leggibilità delle opere nella loro interezza, ma hanno avuto sviluppi differenti: se per il tabernacolo di piazza Piattellina si parla di vero e proprio restauro, per quello di piazza del Carmine, poiché già restaurato circa 25 anni fa, si è trattato di una manutenzione, corredata però di una campagna scientifica volta a verificarne l’effettivo stato di conservazione.