Cultura

Guttuso, Fontana e l'arte del boom italiano

Le correnti artistiche che dal dopoguerra al '68 nella mostra 'Nascita di una Nazione' a Palazzo Strozzi. In esposizione Burri, Manzoni e Pistoletto

Foto Facebook Palazzo Strozzi

La nuova mostra che aprirà i battenti il 16 marzo a Palazzo Strozzi racconta gli anni del boom italiano, quello che dalla fine della guerra vanno fino alla rivoluzione culturale e politica sognata dal '68. Anni in cui si affermarono artisti come Guttuso, Fontana e Schifano, citati nel titolo di 'Nascita di una Nazione'. Oltre alle loro opere, in esposizione, ci sono anche quelle di Alberto Burri, Emilio Vedova, Piero Manzoni, Michelangelo Pistoletto. 

La mostra di arte contemporanea curata da Luca Massimo Barbero rimarrà a Palazzo Strozzi fino al 22 luglio. Sono ottanta le opere in esposizione che raccontano le correnti artistiche dall'informale alla pop art fino all'arte concettuale. Colori, pennellate e sensibilità che hanno contribuito a costruire l'immaginario politico e culturale dell'Italia di oggi.

All'ingresso 'La battaglia di Ponte dell'Ammiraglio' che Renato Guttuso realizzò per per l'Istituto di Studi Comunisti Palmiro Togliatti delle Frattocchie tra il 1951 e il 1955. Poi il 'Comizio' di Giulio Turcato, il collage di stoffa 'Generale incitante alla battaglia' di Enrico Baj e il décollage sul volto di Benito Mussolini 'L'ultimo re dei re' di Mimmo Rotella. Solo per citare le prime opere scelte per aprire la mostra che prosegue con i tagli di Fontana, le sperimentazioni radicali di Alberto Burri fino alla 'Merda d'artista di Piero Manzoni.