Lavoro

Gilbarco, in Regione il tavolo e fuori il presidio

Sciopero di 4 ore dei lavoratori dopo l'avvio della procedura di licenziamento collettivo in concomitanza con l'incontro con l'azienda

Foto d'archivio

In Regione il tavolo con l'azienda e fuori il presidio dei lavoratori e delle lavoratrici: è l'agenda della vertenza Gilbarco per la giornata di domani 19 Maggio, quando sono state indette 4 ore di sciopero per permettere ai lavoratori di Gilbarco Veeder-Root di partecipare al presidio in piazza Duomo in concomitanza dell’incontro in Regione con l’azienda fissato per le 14.

Questo sarà il primo incontro dopo l’avvio della procedura di licenziamento collettivo per i 31 lavoratori diretti arrivata il 6 Maggio scorso. Ai 38 lavoratori somministrati era invece già stato annunciato che avrebbero smesso di lavorare nello stabilimento di via de’ Cattani dal 30 Giugno.

Fiom Cgil Firenze ribadisce le richieste: "Chiediamo l’immediato ritiro della procedura di licenziamento collettivo e l’apertura di un dialogo quanto prima su quale ammortizzatore sociale possa garantire continuità occupazionale anche ai lavoratori somministrati. Non abbiamo accettato i licenziamenti di Bekaert, non lo abbiamo fatto in Gkn, non lo faremo in Gilbarco", afferma il sindacato in una nota.