La critica d'arte piange Pier Luigi Tazzi, spentosi improvvisamente nella sua dimora di Capalle, a Campi Bisenzio, all'età di 80 anni. Storico dell'arte, la sua fama di curatore ha varcato i confini nazionali. Tuttavia Tazzi non ha mai mancato di rimanere un punto di riferimento per il contesto artistico fiorentino e toscano.
Collaboratore tra l'altro della Biennale di Venezia, dal 1998 era presidente della Fondazione Lanfranco Baldi di Pelago e dal 2015 curatore dell'Atelier Marco Bagnoli di Montelupo Fiorentino.
Tazzi era nato a Colonnata, a Sesto Fiorentino, nel 1941 e dal 1976 aveva insegnato alla facoltà di architettura dell'ateneo fiorentino oltre ad avere docenze in varie università straniere fra Londra, Stoccolma e Kassel. Nel 2016 è stato tra i soci fondatori di Cantiere Toscana per l'arte contemporanea.