Cultura

Murale a scuola, contro gli atti vandalici

Durante le vacanze estive le pareti dell'istituto erano state oggetto di atti vandalici, da qui l'idea di ripulire e rispondere con una grande murale

Lunedi 16 settembre è stato il primo giorno di scuola anche per i ragazzi della Francesco Redi, Istituto Antonino Caponnetto di Ponte a Niccheri, Bagno a Ripoli, che hanno dato vita ad una iniziativa per rispondere ad una serie di atti vandalici messi a segno sulle pareti dell'edificio scolastico durante i lavori estivi. La dirigente scolastica, Maria Luisa Rainaldi, alla guida del collegio di istituto, ha scelto di rispondere in maniera artistica al gesto di inciviltà.

Studenti, insegnanti e genitori al termine delle lezioni, hanno pulito le facciate imbrattate dai vandali lasciando spazio all'estro artistico del noto street artist Francesco Forconi, in arte Skim, che ha realizzato un murale. Una iniziativa sposata dal sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, che l'ha condivisa attraverso i social dell'amministrazione pubblica.

Skim non è nuovo ad operazioni di contrasto al vandalismo con il suo motto "In color we trust" ha partecipato ad interventi di decoro urbano come la recente opera realizzata a Firenze lungo il tracciato della Linea T2 della tramvia nella galleria Mazzoni, presso l'omonimo palazzo. 

Nei giorni scorsi a Firenze è stata lanciata nuovamente una proposta civica di intervenire con la street art nei casi di maggiore degrado, come ad esempio una vasta parete del centro storico, in via degli Alfani, meta frequente degli imbrattatori. L'amministrazione, che ha aperto alla realizzazione programmata di murales anti degrado, ha fino ad ora individuato esclusivamente pareti esterne al centro storico.