Cultura

Franz Ferdinand e Ben Harper in visita agli Uffizi

Tre ore di tour completo per gli indie scozzesi arrivati di buon mattino mentre il bluesman è rimasto stregato dal Botticelli, selfie con Eike Schmidt

Gli Uffizi continuano ad essere rock, la Galleria fiorentina ha ospitato oggi due nomi di prima grandezza del genere musicale, i Franz Ferdinand e Ben Harper. Gli indie rocker scozzesi, che suonano alla cavea del Teatro del Maggio, dopo un selfie con il direttore Eike Schmidt si sono concessi un tour completo durato oltre tre ore e terminato con un caffè sulla terrazza affacciata sopra piazza della Signoria. Tra i tesori della collezione più apprezzati, il Tondo Doni di Michelangelo, la Medusa di Caravaggio, la Giuditta e Oloferne di Artemisia Gentileschi e la Tribuna del Buontalenti, con il suo sfavillante soffitto decorato con oltre 6000 conchiglie. 

Il blues rocker americano Ben Harper, reduce dal concerto che ha chiuso la quarantesima edizione del Pistoia Blues festival, si è affacciato agli Uffizi intorno a mezzogiorno, accolto come per i Franz Ferdinand dal direttore Schmidt: maglietta blu, tatuaggi in vista e cappello scuro calcato in testa, la sua visita è durata un paio d'ore. Ad interessare l'artista americano, sono stati soprattutto i dipinti di Botticelli, del quale si è definito un vero appassionato: Harper ha voluto studiarli approfonditamente tutti, non solo Primavera e Venere, ed ha letteralmente tempestato i suoi accompagnatori di domande su queste opere, sul Rinascimento in generale e persino sul Corridoio Vasariano.