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Attualità mercoledì 16 marzo 2022 ore 18:11
Una strada e una piazza per chi morì in servizio
I due luoghi verranno intitolati a Emanuela Loi, morta nella strage di via D'Amelio, e ad Antonio Zara, vittima dell'attentato a Fiumicino
SIGNA — Lei, Emanuela Loi, era tra le prime donne poliziotto assegnate in Italia al servizio scorte. Però fu anche la prima donna a restare uccisa in servizio. Accadde il 19 Luglio 1992 nella Palermo in cui si consumava la strage di via D'Amelio. Aveva 24 anni. Fu poi decorata della medaglia d'oro al valor civile.
Lui, Antonio Zara, era in servizio come militare della guardia di finanza quando rimase vittima dell'attentato di Fiumicino, il 17 Dicembre 1973. Aveva appena compiuto 20 anni. Fu poi decorato con la medaglia d'oro al valor militare.
A loro domani vengono intitolate una piazza e una strada di Signa nella zona di Ponte all'Asse. La cerimonia alle 10 all'angolo tra via Pistoiese e via De Amicis, a Sant'Angelo a Lecore, alla presenza del sindaco di Signa Giampiero Fossi, del questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, del viceprefetto vicario di Firenze Grazia La Fauci e del capo di stato maggiore del comando reegionale Toscana generale di brigata Luca Cervi.
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