Rapina, un cenno e il poliziotto ha capito -VIDEO

**Tentata rapina a Firenze, l'arresto dei criminali**

L'intuito del capopattuglia ha permesso di far scattare il blitz alla Cassa di Risparmio. Le conversazioni durante l'azione della polizia

FIRENZE — La reazione anomala del direttore della banca che si trovava all'interno ha insospettito il capopattuglia, nome in codice ALFA 21, della polizia che ieri ha guidato la manovra di accerchiamento attorno alla Cassa di Risparmio che alla fine ha sventato la rapina in corso facendo finire in manette i due rapinatori.

La polizia ha reso noti alcuni stralci della conversazione intercorsa durante il blitz a cui ha preso parte anche la squadra antiterrorismo Uopi e per il quale si sono congratulati sia il questore Alberto Intini che il prefetto Laura Lega.

"All'interno vedo l''mpiegato mi guarda strano, non fa nessun cenno, fai avvicinare l'Uopi! Non posso escludere che all'interno ci sia qualcuno", ha detto l'ispettore. "Facciamo massima attenzione, massima attenzione", gli hanno risposto dalla sala operativa. Nel frattempo la squadra Uopi ha bloccato la porta.

"ALFA21: "Vedo due uomini calvi sono dietro al bancone al centro della sala si sta aprendo: la porta Uopi in posizione!".

"ALFA21: uno fuori, un secondo messo a terra! due rapinatori ammanettati", ha quindi confermato alla sala operativa il capopattuglia. Risposta: "Bene, bene, bravi!".

All'interno, dopo l'identificazione di tutti i presenti, clienti compresi, per evitare che si nascondessero dei complici, la polizia ha poi trovato le maschere che i rapinatori si sono tolti per confondersi tra la gente, la pistola semiautomatica usata per il colpo e un taglierino.

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