Obbligo vaccinale, Palazzo Vecchio vota sì 

FIRENZE — Una legge per rendere obbligatoria la vaccinazione contro il Covid-19, è quanto chiesto dal Consiglio comunale di Firenze con una risoluzione approvata nella seduta odierna, con emendamenti. 

Nell'atto si legge l'invito rivolto a Governo e Parlamento ad "introdurre una normativa legislativa che preveda la vaccinazione obbligatoria contro il Covid-19 soprattutto tra chi lavora e sta maggiormente a contatto con gli altri ed, eventualmente, altre misure legislative in tal senso per estendere l’obbligo di vaccinazione laddove si configurino pericoli di contrarre malattie da parte di categorie specifiche di lavoratori o nell’ambito di specifiche professioni e/o fasce d’età della popolazione particolarmente e potenzialmente a rischio”.

Inoltre a “valutare l’introduzione dell’obbligatorietà ogni qualvolta vi siano rischi di pandemie, a tutela della salute e della sanità pubblica” e a “valutare l’estensione degli obblighi vaccinali laddove si configurino pericoli di contrarre malattie da parte di categorie specifiche di lavoratori o nell’ambito di specifiche professioni e/o fasce d’età della popolazione particolarmente e potenzialmente a rischio”.

Il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Nicola Armentano ha detto "Vaccinarsi è un gesto di responsabilità, lo dobbiamo a chi non può farlo per motivi di salute, lo dobbiamo a chi ha subito sulla propria pelle le conseguenze di questa terribile pandemia e non parlo solo in termini, drammatici, di vittime e contagi, ma penso anche alle ricadute sociali, economiche. La libertà di ognuno di noi finisce quando va a ledere quella di chi ci circonda, partiamo da questo assunto quando ci approcciamo ai vaccini”.

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