Incastra ladri del cavalletto a rubare monopattini

FIRENZE — Mentre uno faceva da palo, l’altro avrebbe utilizzato un comune cavalletto da bicicletta per torcere e rompere la catena di ferro legata ad un monopattino. La coppia è stata intercettata dalla polizia dopo la segnalazione di un residente. 

Il furto avvenuto la scorsa notte in via Presto di San Martino avrebbe avuto come protagonisti due cittadini magrebini che hanno attirato l’attenzione di un residente della zona che intorno a mezzanotte e mezzo ha dato l’allarme al 112, mentre i ladri si stavano allontanando con il bottino.

Le volanti si sono messe sulle loro tracce. Il primo, un cittadino tunisino di 39 anni, è stato intercettato mentre sfrecciava in piedi su un monopattino in via Coverelli. Ne è nato anche un breve inseguimento sul Lungarno Guicciardini, proseguito poi su ponte Santa Trinita e terminato infine in via Tornabuoni. Durante il controllo, gli agenti lo hanno sorpreso con addosso proprio un cavalletto di metallo, mentre per quanto riguarda il monopattino recuperato, a seguito di accertamenti è emerso che non si trattava di quello rubato poco prima; lo stesso è risultato infatti di proprietà della compagna del fermato, estranea ai fatti.

Le ricerche del complice e della refurtiva sono poi continuate fino a quando i poliziotti di Oltrarno hanno fermato un cittadino tunisino di 33 anni che stava portando sottobraccio un monopattino con il blocca disco ancora inserito. Gli agenti hanno accertato che si trattava proprio di quello rubato alcuni istanti prima a Santo Spirito.

I due, entrambi già noti, sono accusati di furto aggravato in concorso; il 39enne è stato anche denunciato per il porto ingiustificato del cavalletto, ritenuto potenzialmente un oggetto atto ad offendere oltre che allo scasso.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI