Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:FIRENZE10°18°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Aeroporto di Sydney: un uomo corre sulla pista e cerca di imbarcarsi nella stiva dell’aereo

Attualità mercoledì 20 novembre 2019 ore 11:30

Gigli luminosi sotto la Loggia del Porcellino

Sono le luminarie natalizie scelte per lo storico mercato che ospita la Fontana del Porcellino di Pietro Tacca che era destinata a Palazzo Pitti



FIRENZE — Il giglio, simbolo di Firenze, è l'addobbo scelto per le luminarie di Natale in uno dei mercati più  famosi del mondo, il Mercato del Porcellino, tra piazza della Repubblica dove aveva sede il Mercato Vecchio di Firenze ed il Ponte Vecchio. Quello che oggi è il Mercato Nuovo ospita al suo interno la Fontana del Porcellino, in realtà è un cinghiale, opera di Pietro Tacca del 1600 destinata a Palazzo Pitti. L'opera è una copia perché l'originale è conservato presso il Museo Bardini.

Sono 14 le installazioni luminose che caratterizzeranno la Loggia nelle settimane delle festività. Le luminarie natalizie sono state realizzate dagli operatori del mercato con la collaborazione tecnica di Confesercenti e sono state accese nella notte di martedì 19 novembre alla presenza dell'assessore al Commercio Federico Gianassi e dei rappresentanti di Confesercenti Firenze tra le foto dei numerosi turisti presenti.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le previsioni meteo per il fine settimana vedono la Toscana ancora in altalena. Le temperature però riprendono quota. Ecco tutti i dettagli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità