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Cronaca martedì 01 febbraio 2022 ore 08:35
All'aeroporto passeggeri con 1,4 milioni mai detti
Con 99 violazioni riscontrate dal personale doganale, le sanzioni per movimentazione di denaro contante sono aumentate del +68% in un anno
FIRENZE — Un aumento delle sanzioni per violazioni alle norme sulla movimentazione del denaro contante del +68% in un anno, dal 2020 al 2021, e somme rinvenute per un totale di 1,4 milioni di euro in 99 violazioni e sanzioni per oltre 50mila euro: è il bilancio dell'attività di controllo condotta dai funzionari dell'Agenzia delle dogane e monopoli (Adm) e della guardia di finanza all'aeroporto Vespucci di Firenze.
I dati sono diffusi dalla stessa Adm che sottolinea come il risultato sia stato ottenuto a fronte di un’operatività dello scalo fiorentino notevolmente ridotta a causa dell’emergenza da Covid-19 da un lato e per una chiusura bimestrale dovuta a lavori di manutenzione della pista dall'altro.
Nell’ambito della normativa valutaria sono state contestate 99 violazioni relative a somme rinvenute per un totale di circa 1,4 milioni di euro che hanno comportato sanzioni amministrative per oltre 50 mila euro. Sono stati effettuati controlli a passeggeri per movimentazioni di denaro di circa 4,3 milioni di euro, anche se sotto la soglia dei 10 mila euro prevista dalla normativa valutaria per l’obbligatorietà della dichiarazione.
Sempre in ambito valutario, riferisce ancora Adm, sono state presentate 71 dichiarazioni di valuta per un importo di quasi 1,2 milioni di euro in entrata e di oltre 240mila euro in uscita.
"Tutti i dati - è l'analisi esposta in una nota - evidenziano un forte incremento rispetto all’esercizio precedente segnando un +68% relativamente al numero di violazioni elevate (nel 2020 erano state 59 a fronte delle 99 del 2021) e un +32% relativamente alle somme di denaro (nel 2020 circa 1 milione di euro a fronte di 1,4 milioni del 2021) col valore delle sanzioni di fatto quasi triplicato marcando un +178% (nel 2020 circa 18mila euro a fronte degli oltre 50mila del 2021).
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