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Vivere a Firenze, ecco i rioni migliori e peggiori

I risultati sul gradimento dei cittadini in merito alla vivibilità e sicurezza urbana, mobilità e trasporto pubblico sono nel report Firenze Prossima

Palazzo Vecchio ha reso noto il quarto e ultimo report della campagna di ascolto Firenze Prossima, redatto da Agenzia Lama, che ha analizzato i dati suddivisi per rioni in vista dell’adozione del nuovo Piano operativo. 

Stadio, Campo di Marte, Cure-Faentina, Coverciano, Gavinana, viale Europa-Sorgane, Isolotto e Settignano sono i rioni che ottengono i livelli di soddisfazione più alti per la qualità della vita sfondando il tetto del 90 per cento di apprezzamento. Meno soddisfatti i rioni di Brozzi-Quaracchi-Le Piagge, Santa Maria Novella, San Marco, Rovezzano e Peretola con gradimento che si attesta attorno al 50 per cento. 

Per quanto riguarda il giudizio sulla sicurezza urbana, le maggiori criticità si registrano nei Quartieri 1 e 5. Le zone Oltrarno, Statuto e Castello presentano una situazione migliore rispetto alle altre. L’area più critica del Quartiere 1 è quella più vicina alla stazione di Santa Maria Novella, alla Fortezza e a San Marco. Le aree con più bassa soddisfazione del Quartiere 5 si congiungono a quelle del Quartiere 1, a Novoli, e proseguono verso le periferie di Peretola, Brozzi-Quaracchi-Le Piagge e Firenze-Nova Lippi. Il Quartiere 4 presenta una minore soddisfazione nei rioni di Ugnano-Mantignano (39%) e Argingrosso, poco sotto il 50%; per il resto i dati si attestano tra il 50 e il 60% dei soddisfatti negli altri rioni. Negli altri quartieri, invece, il giudizio è generalmente più positivo e distribuito in modo piuttosto omogeneo, con poche eccezioni (Rovezzano sul Q2 e Ema-Cinque Vie sul Q3). Le richieste di intervento in materia di sicurezza sono numerose nelle zone di Porta a Prato, Puccini e San Jacopino; nel Quartiere 5, sono abbastanza diffuse sul territorio, specialmente a Novoli e in corrispondenza di piazze e stazioni ferroviarie. Negli altri quartieri i punti più segnalati sono la zona dell’Argingrosso, lo Stadio e Le Cure, Gavinana.

La pandemia ha modificato in modo più rilevante le abitudini di vita dei cittadini del Quartiere 1, in particolare, delle zone di Ponte Vecchio, Duomo, Santa Maria Novella, Fortezza e San Marco. Negli altri quartieri, invece, i cambiamenti sono stati avvertiti in modo minore, soprattutto nelle zone periferiche dei Quartieri 3, 4 e 5.

Per quanto riguarda la mobilità, i rioni nei quali ci si sposta a piedi più spesso non sono solo quelli centrali, dove Fortezza e Ponte Vecchio registrano le percentuali più alte (40%), ma anche Statuto (39%) nel Q5 e Ponte a Greve nel Q4, che ottiene il dato più alto a livello cittadino (43%). 

Per quanto riguarda la frequentazione delle aree verdi pubbliche, il dato più elevato si registra nella zona dell’Isolotto, con oltre il 60% dei rispondenti che si reca più volte alla settimana in un’area verde del quartiere. Le altre zone a frequenza elevata sono Bellariva-San Salvi nel Quartiere 2, Galluzzo nel Q3, Castello e Firenze Nova-Lippi nel Q5.

La soddisfazione per la qualità dell’aria presenta un’elevata variabilità nella città e anche all’interno di singoli quartieri. Nel caso del Quartiere 5, si raggiungono i livelli minimi della città nelle zone di Peretola e Brozzi-Quaracchi-Le Piagge; mentre le zone di Castello e Firenze Nova presentano livelli elevati di soddisfazione. Nel Quartiere 1 si ha un dato medio basso, soprattutto a San Marco, Porta al Prato e nella zona della Stazione Santa Maria Novella, mentre i rioni Oltrarno, e in particolare la zona di Porta Romana e Ponte Vecchio, sono i più soddisfatti. Nel Quartiere 2, la soddisfazione aumenta via via che ci si allontana dal centro della città, con il dato migliore a livello cittadino che si riscontra a Settignano. Nel Quartiere 4, il rione più critico è quello del Pignone, mentre le opinioni migliorano sensibilmente nelle altre zone. Il dato è molto variabile ma comunque positivo nel Quartiere 3, con Galluzzo e Europa-Sorgane in testa, con oltre il 70% di soddisfatti, ed Ema-Cinque Vie-Riccio-Giullari quelli con le percentuali di soddisfazione più basse (52%).

Per quanto riguarda le segnalazioni per interventi di pulizia degli spazi pubblici e una migliore gestione dei rifiuti urbani, le zone con maggiori richieste in centro storico sono le piazze di Santa Croce, San Marco, Duomo e Santa Maria Novella. Nel Quartiere 5 il problema è più percepito nelle zone di Peretola e Quaracchi. Il Quartiere 2 e il Quartiere 4 presentano segnalazioni diffuse su tutto il territorio, con una concentrazione nelle zone Isolotto e Coverciano. Nel Quartiere 3, la zona meno interessata da queste richieste di intervento, le segnalazioni arrivano soprattutto per Gavinana e Sorgane.

I giudizi sulla qualità dei servizi sanitari territoriali sono più che positivi quasi ovunque, con ampie differenze però all’interno dei quartieri, in particolare nel Quartiere 5, dove troviamo sia i rioni più positivi a livello di città vicino a Careggi (92%), ma anche Brozzi-Quaracchi-Le Piagge e Peretola tra i più negativi (vicini a 50%). Nel Quartiere 1 si hanno i giudizi migliori in zona Duomo e Santa Croce. Nel Quartiere 2 si riscontra una soddisfazione diffusa in tutti i rioni, media a Le Cure-Faentina e Varlungo, bassa a Rovezzano. Il Quartiere 3 è uno dei meno soddisfatti sui servizi sanitari, con poche variazioni tra i rioni. Nel Quartiere 4 si hanno giudizi positivi in tutti i rioni, tranne che nella zona di Ugnano-Mantignano da cui provengono i peggiori giudizi a livello città (45%). Per quanto riguarda i servizi educativi, si hanno giudizi molto soddisfatti ovunque in città, con percentuali più basse nel centro storico e in particolare nella zona di Ponte Vecchio.

La soddisfazione per la qualità della connessione, sia mobile che fissa, è uno degli indicatori più positivi a livello cittadino ed è diffusa in modo piuttosto omogeneo in tutte le zone della città. Le zone centrali del Quartiere 1 si mostrano leggermente più insoddisfatte rispetto al resto della città, soprattutto per quanto riguarda la connessione mobile, ma prevalgono ovunque nettamente i giudizi positivi.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici urbani, i giudizi sono nettamente più soddisfatti in zone servite dalle linee tranviarie e vanno a peggiorare nelle altre zone, pur rimanendo in larga parte positivi. Nel Quartiere 2, con l’eccezione delle zone di Rovezzano e Settignano, la maggioranza in ogni rione è comunque soddisfatta. Anche le zone di Gavinana e viale Europa, nel Quartiere 3, mostrano una netta prevalenza di giudizi soddisfatti. I rioni più critici sul tema sono quelli più periferici, come Ema-Cinque Vie-Riccio-Giullari, Ugnano-Mantignano nel Quartiere 4 e Brozzi-Quaracchi-Le Piagge nel Quartiere 5. Sulla viabilità stradale i dati meno positivi si registrano nelle zone centrali del Quartiere 1, mentre le zone periferiche mantengono giudizi più positivi, soprattutto nel Quartiere 4. Il Quartiere 2 mostra invece poche variazioni tra rioni, con l’unica eccezione meno positiva della zona delle Cure. Nel Quartiere 3, il rione meno soddisfatto è quello delle Due Strade, mentre nel Quartiere 5 le zone di Brozzi-Quaracchi-Le Piagge e Peretola. Gli interventi per la viabilità più richiesti si ritrovano: per il Quartiere 1 soprattutto nella zona di San Marco; nel Quartiere 2 su viale dei Mille e Le Cure; nel Quartiere 3 Gavinana e Bandino; Ponte a Greve nel Quartiere 4; piazza Dalmazia nel Q5. Per quanto riguarda la manutenzione stradale, le zone con maggiori segnalazioni si evidenziano nel Quartiere 1 per la zona di Santa Croce e nel Quartiere 2 per Campo di Marte. 

Il giudizio sui parcheggi è poco positivo soprattutto nel centro storico e nelle zone limitrofe, ad esempio lungo i viali nel Quartiere 2 o nel rione di Statuto. Le zone più periferiche risultano in questo caso più soddisfatte, sebbene con notevoli variazioni, ad esempio all’interno dei Quartieri 3 e 4.