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Babacar, un gol che vale oro

Contro una Dinamo tutt'altro che irresistibile la Fiorentina riesce a pareggiare solo al 90° con una rete del senegalese. La semifinale è a un passo

Chi si aspettava una Fiorentina spumeggiante è rimasto deluso. Chi invece cercava una prova d'orgoglio, in parte l'ha trovata. 

E' un verdetto a due facce quello che esce dalla gara d'andata dei quarti di finale di Europa League sul campo della Dinamo di Kiev. La Fiorentina infatti non è uscita dalla crisi di gioco, ma se non altro si è lasciata alle spalle quella dei risultati. Il pareggio agguantato a pochi secondi dal termine dell'incontro da una semirovesciata del neo entrato Babacar infatti consente ai viola di guardare alla gara di ritorno con maggior fiducia.

Anche perché le cose sembravano essersi messe male durante la partita. Al di là del gol segnato con un pizzico di fortuna da Lens che al 36° del primo tempo ha avuto tutto lo spazio per accentrarsi e scagliare un destro verso la porta di Neto, che solo una deviazione di Tomovic ha trasformato in rete.  Al di là del gol segnato dalla Dinamo, dicevamo, la Fiorentina è apparsa stanca e soprattutto a corto di idee. 

Salah e Borja hanno predicato a lungo nel deserto, mentre Gomez e per una volta anche Joaquin sono sembrati stanchi e lenti. Risultato :poche occasioni e tutte concentrate nella prima mezz'ora. Poi 45 minuti di buio, con assalti all'arma bianca ma poco organizzati, complice l'ormai cronica assenza di Pizzarro in mezzo al campo. 

Alla fine invece qualcosa di buono è venuto fuori: minuto 76, cross deviato di Alonso che Borja Valero in uno dei suoi inserimenti in area indirizza di testa verso la porta avversaria. Solo il legno nega allo spagnolo la gioia del gol. Nello stesso istante Montella toglie Gomez e lancia nella mischia Babacar.

Che trasforma in oro la seconda palla che tocca: Mati sulla destra riesce a trovare spazio per mettere la palla in mezzo, Baba viene anticipato di testa, ma la palla resta in aria e il senegalese si inventa una mezza rovesciata mettendo la sfera in rete.

Così al ritorno sarà tutto più facile per la Fiorentina, cui basterà uno 0 a 0, ma per andare avanti in Europa servirà ben altro.