Cronaca

Chiama lo spacciatore e risponde la polizia

Il pusher, arrestato in flagranza di reato, si trovava infatti nella sua abitazione insieme agli agenti che lo avevano pedinato

La cliente ha chiamato lo spacciatore per acquistare dell'eroina, ma il caso ha voluto che proprio in quel momento, con il pusher ci fosse la polizia, che aveva pedinato l'uomo fino alla sua abitazione. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di sabato 7 gennaio.

Gli agenti avevano notato lo spacciatore, già conosciuto per reati in materia di stupefacenti, nella zona del Soccorso, in via Roma. Dopo aver incontrato un coetaneo, forse un cliente, l'uomo, un 26enne di origini senegalesi si è incamminato verso via Zarini. I poliziotti lo hanno seguito fino alla sua abitazione.

Sfruttando l’uscita di casa di un di un 22enne estraneo ai fatti, gli agenti si sono introdotti nell'appartamento e hanno scoperto il giovane spacciatore intento a confezionare dosi di eroina sul pianale di un mobile. 

Lo stupefacente rinvenuto nella casa, in parte già confezionato, per un totale di 36,84 grammi di eroina e 1,18 grammi di marijuana, è stato sequestrato. Nell'abitazione la polizia ha anche trovato 1960 euro in contanti, probabile provento dell'attività di spaccio. 

Durante i controlli all'interno dell'appartamento il cellulare dello spacciatore ha suonato to più volte e ad una di queste telefonate ha risposto la polizia. Fingendosi lo spacciatore, un agente ha dato appuntamento all’interlocutore in via Zarini, incontro al quale si è presentata una 26enne fiorentina, che ha confermato di rifornirsi abitualmente di eroina dal pusher nigeriano, quindi condotto in questura e arrestato in  flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.