Lavoro

Unione Comuni del Mugello, revocato lo sciopero

Era in programma per il 30 luglio. Il personale rimane però in stato di agitazione. I sindacati: "Ente disponibile al confronto ma troppe incertezze"

La revoca dello sciopero è stata decisa dalle Rsu dell'Unione Montana dei Comuni del Mugello unitamente a Fp Cgil e Uil Fpl. "Lo stato di agitazione invece resta - dicono i sindacati - in attesa che l'Ente realizzi quanto si è impegnato a fare".

"E’ da troppo tempo che l'Unione vive nell'incertezza - spiegano i rappresentanti dei lavoratori - Le carenze sempre più pesanti di personale e la necessità che il nuovo Ente venga davvero vissuto come risorsa dagli otto Comuni che lo compongono impongono di mantenere alto il livello di attenzione".

A seguito delle iniziative di protesta, i Comuni stanno trasferendo all’Unione le risorse obbligatoriamente previste per le gestioni associate, consentendo così il pagamento degli stipendi e l’espletamento in sicurezza dei servizi come, ad esempio, l’acquisto e la manutenzione ordinaria delle auto di servizio assolutamente necessarie.

I rappresentanti dell'Unione si sono anche impegnati alla stipula dell'assicurazione prevista per il personale del servizio antincendio boschivo. Nei giorni scorsi, la mancanza di tale assicurazione ha obbligato la Regione Toscana a far intervenire in un incendio scoppiato nel Mugello il personale di altri territori.

"Continueremo a monitorare la situazione - garantiscono RSU, Fp Cgil e Uil Fpl - con l'impegno che, se a settembre gli impegni presi dall’Ente non saranno mantenuti, ripartiranno le iniziative di mobilitazione e protesta, con l'obiettivo di una migliore funzionalità dell'Ente per garantire la qualità di servizi essenziali per la vita dei cittadin".