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Una nuova terrazza panoramica in città

Via libera dalla giunta alla ristrutturazione dell'ex centrale termica Fiat: 1.700 metri quadrati di spazio che diventeranno un centro polivalente

La speranza dell'amministrazione è che si possa in questo modo valorizzare un quartiere, quello di Novoli, che nemmeno la realizzazione del centro commerciale è riuscita a rilanciare.

Stavolta ci si proverà con la riqualificazione dell'ex centrale termica Fiat: 1.700 metri quadrati di spazio, all'interno di

un parallelepipedo alto 31,5 metri sulla cui sommità svetta una ciminiera alta 50 metri.

La giunta comunale, infatti, ha dato il via libera al progetto di ristrutturazione: "Verrà realizzato - ha detto l'assessore Federico Gianassi - uno spazio pubblico polivalente, aperto ai cittadini per iniziative, eventi e attività".

Al primo piano verranno conservate e rese accessibili le due caldaie e il complesso sistema di passerelle e scale al loro servizio e l'intero volume diventerà uno spazio pubblico polivalente. Anche il secondo livello sarà utilizzato per la creazione di uno spazio aperto polivalente, incentrato sul triplo volume (oltre 480 metri cubi) esistente intorno alla base della ciminiere. Saranno mantenute le grandi vetrate sulla città, parte fondamentale del disegno architettonico della centrale. Il terzo piano sarà destinato a servizi funzionali allo spazio collocato al piano inferiore (tra l'altro saranno realizzati un montacarichi e una scala).

L'area intorno alla base della ciminiera (circa 130 metri quadrati) rimarrà libero da solai e diventerà un elemento qualificante della sala sottostante, cui sarà collegato da una scala interna che arriverà fino alla terrazza panoramica. Quest'ultima si svilupperà sulla copertura della centrale (440 metri quadrati complessivi di cui 360 utili) e sarà resa agibile con una chiusura trasparente dei suoi lati e con la realizzazione di una copertura su un terzo della superficie. La ciminiera infine sarà oggetto di un intervento di messa in sicurezza che, grazie all'utilizzo di tecnologie non invasive, consentirà di mantenere sostanzialmente invariato l'aspetto, comprese le fasce bianche e rosse. L'intera struttura sarà dotata di una nuova scala di sicurezza e di due nuovi ascensori che saranno realizzati in un volume esterno alla centrale.