Attualità

Un murales contro la discriminazione

​Cinquanta ragazzi del liceo Agnoletti di Sesto e dell'associazione Trisomia 21 insieme per il progetto 'Murales contro il muro' allo stadio Ridolfi

Un murales sulla biglietteria dello stadio di atletica ‘Luigi Ridolfi’ per tentare di abbattere il muro del pregiudizio e della discriminazione. Lo hanno realizzato i 50 ragazzi del liceo Agnoletti di Sesto Fiorentino e di Trisomia 21, l’associazione che da 38 anni si occupa di persone con sindrome di Down.

Sette mesi di lavoro per progettare e realizzare i murales. Un lungo periodo di lavoro durante il quale i giovani si sono conosciuti e hanno avuto modo di raccontarsi come, con la forza di volontà, si possono superare le barriere nello sport e nella vita.

“La realizzazione del murales è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Accademia delle belle arti di Firenze e al sostegno del Comune di Firenze negli assessorati al Welfare e alle Politiche giovanili - ha detto la presidente di Trisomia 21 Falugiani - che, individuando uno spazio significativo, hanno rafforzato quello che vuole essere un messaggio culturale forte”.