Lavoro

Un convoglio di diritti

Sei camion in colonna nella Piana fiorentina: questa l'iniziativa della Filt Cgil Toscana per chiedere legalità, diritti per gli autisti

Lo scopo della carovana di camion è quello di ottenere per gli autisti la promozione della legalità nel settore, la prevenzione delle malattie usuranti, il riconoscimento di lavoro usurante alla categoria, la parità di trattamento tra tutti i lavoratori dei trasporti europei, il rinnovo del Contratto nazionale merci, logistica e trasporto. 

"Quella di oggi è stata una manifestazione riuscita, le iniziative a tutela dei lavoratori andranno avanti finché non otterremo risposte alle legittime richieste avanzate", dice la Filt Cgil Toscana.

La carovana è partita da Calenzano. L'intero convoglio di camion, una volta giunto su via Lucchese-Osmannoro, proveniente da Calenzano, giunto alla rotonda ha preso per via del Cantone con direzione di marcia via Curzio Malaparte. Una volta giunto alla rotonda, ha svoltato ripercorrendo l'itinerario a ritroso. In zona Osmannoro, il convoglio ha incontrato il corteo dei lavoratori del commercio, ai quali è stata espressa solidarietà. Durante il tragitto, tanta gente si è fermata a guardare il convoglio tra curiosità e voglia di sapere le motivazioni.

Nella mattinata sono stati raccolti i questionari sulle malattie professionali dell'autista, ed è stato allestito un banchetto di raccolta firme per la Carta dei Diritti promossa dalla Cgil. Si poteva firmare anche l'appello “Per un trasporto equo” in ambito Europeo. Una iniziativa analoga a quella di Calenzano è stata fatta anche a Livorno.