Arte

Capucci onirico per un teatro dionisiaco

Le Gallerie degli Uffizi in occasione del 93° Pitti Immagine Uomo presentano "Capucci Dionisiaco. Disegni per il teatro" dal 9 gennaio al 14 febbraio

La rassegna di 72 opere su carta rivelano un Roberto Capucci inedito rispetto al suo primato di couturier d’Alta Moda che lo ha reso famoso nel mondo.

In quest’occasione Capucci ha voluto esporre una suite di disegni con un inaspettato e sorprendente repertorio di costumi maschili per il teatro che, sin dagli anni Novanta e nel più assoluto riserbo, gli sono stati ispirati dall’idea di una messinscena onirica.

Un insieme di “follie” – come lo stesso Capucci afferma – e che non a caso ha scelto di presentare a Firenze, la città dove ha debuttato nel lontano 1951 con una sfilata “a sorpresa” nell’ambito della First Italian High Fashion Show.

Il titolo della mostra, Capucci dionisiaco, è suggerito dal carattere misterioso e ambiguo che connota i costumi maschili presentati.

La mostra è curata dallo stesso Roberto Capucci e si avvale del catalogo edito da Polistampa, con un ricco repertorio di immagini a corredo dei testi di Eike D. Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Caterina Chiarelli, curatore del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti, Caterina Napoleone, Giovanni Gavazzeni, noto critico musicale e teatrale, oltre che di un’intervista a Roberto Capucci, di una nota biografica e dell’elenco delle principali mostre tenute dal Maestro nel corso della sua lunga attività professionale.