Cronaca

Un altro agente penitenziario aggredito in carcere

Ennesimo episodio di violenza a Sollicciano. Osapp e Uilpa: "Ieri altre due aggressioni. La gestione della sicurezza è sempre più deficitaria"

Il carcere di Sollicciano

Un detenuto del carcere di Sollicciano ha aggredito un agente di polizia penitenziaria procurandogli ferite e contusioni al collo e a una spalla. Lo riferiscono i sindacati Osapp e Uilpa. Si tratta della terza aggressione in due giorni nella casa di pena fiorentina.

"Un detenuto che lavora come porta-vitto nella prima sezione, una volta depositato il carrello, invece di fare rientro nella propria sezione di appartenenza si è recato in un'altra sezione, pretendendo di entrare per chiedere delle sigarette - si legge in una nota dei due sindacati - Al diniego dell'agente di polizia penitenziaria il detenuto lo ha afferrato spintonandolo e procurandogli ferite e contusioni al collo e alla spalla. Un altro agente ha fatto scattare l'allarme e l'arrivo di altro personale ha posto fine all'aggressione senza ulteriori conseguenze. L'agente aggredito è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale San Giovanni di Dio".

L'episodio segue a distanza ravvicinata altri due episodi avvenuti ieri: un tentativo di violenza sessuale su un'infermiera del reparto dei detenuti con problemi psichiatrici e l'aggressione a un agente nella sezione di transito.

"L'escalation di questi ultimi giorni non fa che evidenziare la sempre più deficitaria gestione della sicurezza mentre l'amministrazione continua a rimanere sorda e assente" concludono i rappresentanti din Osapp e Uilpa.