Arte

Uffizi, si incontrano due coppie di Adamo ed Eva

Nuovo allestimento della sala 45: lo stesso soggetto è messo a confronto in due dipinti di Cranach il Vecchio e Baldung Grien

Adamo ed Eva ed Adamo ed Eva, un confronto artistico che prende vita davanti agli occhi dei visitatori esponendo un'opera conservata in deposito per anni. Novità nella sala 45 al secondo piano della Galleria degli Uffizi di Firenze, dedicata alla pittura del 'Rinascimento Nordico'.
Lo spazio riallestito ospita 9 dipinti aggiuntivi rispetto ai 14 finora esposti, ed accoglie da oggi l'Adamo e l'Eva a grandezza naturale del tedesco Hans Baldung detto Grien, accanto alla celebre coppia dell'Adamo ed Eva di Lukas Cranach il Vecchio. 

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, ha così spiegato la scelta "Dopo molti anni gli splendidi Adamo ed Eva di Hans Baldung tornano a farsi ammirare dai visitatori rispecchiandosi negli stessi personaggi dipinti da Cranach il Vecchio. Così rinasce un suggestivo confronto artistico e visivo, voluto per la prima volta dallo storico direttore Roberto Salvini; inoltre, la Sala del Rinascimento del Nord risulta ora valorizzata da 9 opere in più rispetto al passato, e tutti i nostri capolavori di Dürer hanno finalmente lo spazio che spettava loro in galleria". Anche quest’ultimo dipinto di Dürer dialoga adesso con un’Adorazione finora non esposta e realizzata da un altro maestro dello stesso periodo storico, l'olandese Gerard David.

La sala ospita tele di maestri tedeschi e fiamminghi dalla fine del ‘400 alla prima metà del '500: tra questi, vi sono i noti ritratti di Martin Lutero, quello con la moglie Katharina von Bora e quello con Filippo Melantone, realizzati sempre da Cranach, e tutte le tele di proprietà degli Uffizi dipinte dal grande artista tedesco Albrecht Dürer, del quale lo stesso Baldung Grien fu allievo: San Giacomo Apostolo, San Filippo Apostolo, la Madonna con Bambino, il Ritratto del Padre e la celebre Adorazione dei Magi; in precedenza, solo la Madonna e l’Adorazione erano visibili in museo.