Cronaca

Truffavano imprenditori in difficoltà economica

Denunciate undici persone che sotto mentite spoglie di professionisti e broker promettevano finanziamenti fittizi. Nei guai un avvocato fiorentino

Insospettabili promettevano a piccoli e medi imprenditori finanziamenti fittizi elargiti da una fantomatica "Provincia Autonoma del Brandeburgo"

La guardia di finanza di Ivrea ha scoperto la truffa e ha denunciato 11 soggetti, tra cui un avvocato di Firenze. E' stato calcolato un raggiro complessivo pari a 1.550.000 di euro.

Le indagini, durate un anno e coordinate da Giuseppe Drammis della procura di Ivrea, hanno ricostruito il modus operandi del raggiro. I truffatori facevano credere nell'esistenza di un accordo internazionale Italia-Germania finalizzato all'erogazione di fondi di provenienza europea da parte dell'inesistente "Ministero del Brandeburgo" che avrebbe elargito finanziamenti fino al 70% a fondo perduto e per il 30% a tasso agevolato. Utilizzando questo raggiro, le vittime venivano così indotte a saldare cospicue fatture emesse dagli ideatori della frode, per consulenze e servizi inesistenti.

Gli imprenditori italiani, dietro presentazione di un progetto industriale o commerciale da sviluppare in territorio tedesco, potevano beneficiare dell'accordo. Per questo i truffatori utilizzavano anche carte false con loghi e simboli di enti bancari tedeschi e chiedevano agli imprenditori di aprire un conto corrente in Germania.